Diritti per le vittime innocenti delle mafie
Accanto alle vittime innocenti, tuteliamo i familiari e il diritto alla verità, da scrivere in Costituzione. La memoria viva è impegno civile e strumento di giustizia quotidiana.
Mobilitiamoci!La libertà d’informazione in Italia resta un tema di seria preoccupazione. Diversi rapporti internazionali segnalano un progressivo deterioramento, che mina uno dei pilastri fondamentali della democrazia: il diritto di cittadine e cittadini a essere informati in modo libero, completo e trasparente.
Le più recenti riforme legislative — adottate formalmente per bilanciare il diritto alla presunzione d’innocenza con la libertà di stampa — stanno in realtà producendo un effetto opposto: limitano il diritto di cronaca e riducono lo spazio di manovra del giornalismo d’inchiesta. Un giornalismo che, in uno Stato democratico, deve poter svolgere liberamente il suo ruolo di cane da guardia del potere.
A tutto questo si aggiunge un paradosso grave: mentre crescono le restrizioni nei confronti dell’informazione, non esistono ancora tutele adeguate per chi fa informazione. Giornaliste e giornalisti restano esposti a minacce, pressioni e querele temerarie (SLAPP), usate in modo strumentale per silenziare voci scomode.