Campo per minorenni a Sessa Aurunca

  • Luogo: Sessa Aurunca (CE) - Campania
  • A chi è rivolto: dai 14 ai 17 anni
  • Quota di partecipazione: 200,00 euro/persona
  • Posti disponibili: 40
  • Tipologia alloggio: area tende e posti letto in dormitorio
  • Tipologia campo: Residenziale
  • Periodo: dal 10 giugno 2024 al 15 giugno 2024
  • Posti esauriti

Sessa Aurunca, Bene confiscato Alberto Varone

Il Campo si svolgerà sul bene confiscato "A. Varone" a Maiano di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta. Il bene confiscato è gestito dalla cooperativa sociale "Al di là dei Sogni", costituita nel 2004 come cooperativa mista: di tipo “A” e “B”; cioè sia di “servizi alla persona” che hanno come finalità lo sviluppo del benessere psico-fisico dei beneficiari (A) e sia di servizi che hanno come finalità prevalente l’inserimento formativo e lavorativo delle fasce svantaggiate (B).
A partire dal 2008, con la gestione del bene confiscato, i soggetti appartenenti a “fasce deboli” hanno potuto trovare la dignità in nuovi percorsi di vita. Le persone in carico alla cooperativa sono soggetti provenienti da situazioni di disagio (salute mentale, dipendenze, ospedali psichiatrici giudiziari (O.P.G.), area-riabilitazione) che con i Budget di salute, attraverso i cosiddetti progetti terapeutici riabilitativi individualizzati (P.T.R.I.), in cogestione con le ASL, vengono inseriti in un graduale ma costante percorso di autonomia. La sfida è di promuovere, attraverso questo inserimento, una filiera produttiva ed etica che parte dalle attività sociali e da quei luoghi che una volta erano simboli di violenza e di sopraffazione e che oggi, invece, sono rinati a nuova vita grazie alla collaborazione con le istituzioni e con tutte le realtà sociali del territorio. Il bene è esteso per 17 ettari di terreno, diviso in tre lotti. Il lotto dove vengono ospitati i campisti è di 7 ettari ed è composto da: una struttura ricettiva, un agriturismo e un ristorante sociale, un laboratorio di trasformazione dei prodotti agricoli a marchio “Fattoria Al di là dei Sogni” ed una fattoria didattica e sociale, che include un campetto da calcio e una piscina. La cooperativa inoltre collabora con sul territorio provinciale e non solo, con una rete di cooperative sociali ed associazioni, come il Comitato Don Peppe Diana, nate in seguito alla morte di Don Giuseppe Diana, vittima innocente della camorra, e cresciute nel segno del “noi”, per ridare vita e speranza a un territorio ferito, ma ricco di uomini e donne con grandi sogni. Altre realtà culturali e sociali sono a fianco della cooperativa nella realizzazione del campo di E!state Liberi!


È necessario arrivare dopo le 12:00 ed entro le 17:00 del LUNEDI e ripartire entro le ore 12:00 del SABATO. N.B:  Sia per il giorno di arrivo che per il giorno di ripartenza non è previsto il pranzo, si consiglia quindi di munirsi di pranzo a sacco.

Attività formative previste

Durante la settimana di E!state Liberi!, presso il bene confiscato “Alberto Varone”, verranno realizzate attività formative e laboratoriali sulla storia del territorio aurunco e sulle vicende mafiose che l’hanno caratterizzato; sulla nascita della cooperativa sociale Al di là dei Sogni, la storia, e la modalità di riutilizzo del bene confiscato al clan Moccia; sulla storia dell’antimafia sociale del territorio della provincia di Caserta, e sulla storia di Alberto Varone, vittima innocente di Sessa Aurunca, a cui è stato dedicato il bene confiscato che ospiterà i/le partecipanti. Le attività verranno organizzate e realizzate dallo staff dei campi, con il coinvolgimento di testimonianze dal territorio, e di familiari di vittime innocenti. Inoltre, verranno utilizzati diversi strumenti per la realizzazione dei laboratori come il “Cammino dei 100 passi”, monumento alla memoria interattivo realizzato sul bene confiscato; cortometraggi e video realizzati negli anni; letture prese da libri o da ricerche sociologiche. Saranno organizzate anche attività ludiche per i ragazzi, come uscite al mare, tornei, e giochi didattici.

 

Attività manuali previste

Ogni mattina i/le partecipanti verranno coinvolti nelle attività manuali della cooperativa, che prevedono il loro coinvolgimento per la realizzazione del campo e nel supporto delle attività quotidiane della realtà sociale in cui vivranno per 5 giorni. La mattina verranno divisi in “gruppi di lavoro” (pulizie, cucina, manutenzione, pulizia del verde, pulizia degli spazi comuni, impianto di trasformazione, etc.) L’obiettivo è quello di coinvolgerli nella quotidianità della cooperativa, per fargli vivere nel concreto l’impegno di una realtà sociale che gestisce un bene confiscato. Inoltre, la scelta della modalità di attività manuali tende alla condivisione con i soci della cooperativa, che sono in parte persone provenienti dalle fasce dello svantaggio. Questo ci permette di creare un senso di comunità, di integrazione e di accoglienza da entrambe le parte coinvolte nella relazione.

 

Informazioni utili

Come arrivare:

In treno: Stazione fs di Sessa Aurunca-Roccamonfina-Cellole

In aereo: Aeroporto Internazionale di Napoli Capodichino

In autobus: Stazione ferroviaria di Caserta

In auto:  Da Roma: uscita Autostrada A1 San Vittore, seguire SS 430 direzione Sessa Aurunca.

Da Napoli: uscita Auto Autostrada A1 San Vittore, seguire SS 430 direzione Sessa Aurunca.

 

 

Ospitalità: La struttura del bene confiscato dispone di camerate e di un'area campeggio destinata al posizionamento delle tende (munirsi di tenda propria). La suddivisione donna/uomo è prevista riservando i posti letto alle ragazze e l'area tende ai ragazzi. La struttura è dotata sia di docce al chiuso che all'aperto. La struttura è dotata di percorsi alternativi per persone con ridotta mobilità motoria, wc per persone diversamente abili (compresi di doccia). Se ci dovesse essere bisogno abbiamo a disposizione anche mezzi di trasporto per persone con disabilità.

Alimentazione: l'alimentazione è prevista anche per vegetariani, vegani, etc (non è prevista la certificazione senza glutine). La cucina è gestita dallo chef con l'aiuto dei partecipanti.

Materiali obbligatori da portare: Scarpe comode/scarponcini, Ciabatte di plastica, Asciugamano/accappatoio per la doccia, Telo da mare, Cappellino/bandana, Guanti da lavoro, Borraccia, Bicchiere da campeggio, Gavetta/piatto e posate (forchetta, coltello e cucchiaio) da campeggio, Costume da bagno, Quaderno e penna, Set di lenzuola (in struttura) / sacco a pelo e materassino (in tenda), Shampoo e bagnodoccia, Tenda (se si ha come soluzione il posto tenda).

 

Storia del bene confiscato

Il bene confiscato, si trova a Maiano, una piccola frazione del comune di Sessa Aurunca, a vocazione agricola ma incasellato tra mare (a circa 10 km dalla nota località turistica di Baia Domizia), fiume (a circa 500 metri in linea d'aria dal fiume Garigliano) e a circa 15 km dai monti aurunci e dalla località turistica montana di Roccamonfina. Nel 1991 il bene, costituito da terreni e fabbricati, viene posto sotto sequestro e nel 1994 arriva la confisca definitiva da parte dello Stato. È del 1998 l’assegnazione al Comune di Sessa Aurunca. Nel 2008 terminano i lavori di recupero, lavori che mostrano molti errori di progettazione ed esecuzione. A fine 2008 avviene l’assegnazione al soggetto gestore Cooperativa Al di là dei sogni ONLUS. A gennaio 2009 il sito viene vandalizzato e, come risposta, la Cooperativa, insieme a giovani volontari del territorio, organizza una manifestazione anti-camorra appoggiata da Libera e dalla Rete Don Peppe Diana ed occupa il bene per 4 mesi, dormendo in sacchi a pelo e dedicandosi al recupero del bene con l’appoggio della comunità locale. Nel corso dello stesso anno iniziano le attività. Il bene in precedenza appartenente al clan Moccia di Afragola (NA), prima del sequestro era adibito ad azienda agricola, e allevamento di bestiame. 

E’ ora dedicato ad Alberto Varone, vittima innocente della camorra.

https://www.facebook.com/coopdeisogni/

https://instagram.com/coop_sociale_aldiladeisogni?igshid=YmMyMTA2M2Y=

 

Diario del campo

Caro futuro partecipante, questa è un'esperienza "ai confini della realtà". Ma la realtà è questa, qui e ora. Possiamo ignorarla, far finta di non vedere, ma c'è e il nostro DOVERE è quello di agire, non servono miracoli, non servono supereroi, serve gente normale che fa il suo lavoro con impegno, determinazione ed onestà. Con poco, ma tutti insieme, possiamo fare di questo mondo, di questo paese, di questo territorio un posto migliore.

Rodolfo, 51 anni - Campo di Sessa Aurunca

Messaggio del 20 agosto 2022

Iscriviti alla nostra newsletter

Rimani informato sulle nostre iniziative e campagne.

Ho letto l'informativa sulla Privacy e autorizzo Libera a processare i miei dati personali secondo il Decreto Legislativo 196/2003 e/o successive integrazioni o modifiche