Campo per minorenni a Eboli

  • Luogo: Eboli (SA) - Campania
  • A chi è rivolto: dai 14 ai 17 anni
  • Quota di partecipazione: 200,00 euro/persona
  • Posti disponibili: 14
  • Tipologia alloggio: Sacco a pelo e materassino
  • Tipologia campo: Residenziale
  • Periodo: dal 17 giugno 2024 al 23 giugno 2024
  • Posti esauriti

Libera la bellezza!

Il campo si propone di attivare un percorso interiore/emozionale che corre lungo due direttrici: la memoria e la bellezza. Da una parte la memoria per “ricordare” e conoscere quali sono stati i fatti, i percorsi e gli eventi che hanno contribuito nel tempo a costruire la società nella quale viviamo oggi. “Ricordare” per andare oltre l’idea stereotipata ed esclusiva della vittima, per restituire a ciascuna storia dignità, per riconoscere il valore etico e civile nei percorsi di vita e di impegno delle vittime e delle testimonianze dei loro familiari.
Dall’altra la bellezza come sinonimo di legalità, che non sia solo mera contemplazione, ma che spinga all’azione, al cambiamento, all’attivazione e al prenderci cura di sé, delle proprie comunità e territori. Sullo sfondo si pone, infine, un percorso conoscitivo dedicato all’uso sociale dei beni confiscati, quale strumento fondamentale per la lotta e il contrasto alla criminalità organizzata.

 

Attività formative previste

Le attività formative consentiranno ai partecipanti di approfondire la conoscenza del fenomeno mafioso e dei percorsi di antimafia sociale, attraverso le storie e le testimonianze di un territorio ricco di esperienze. Un aspetto centrale sarà quello dei percorsi di riutilizzo sociale dei beni confiscati, che sarà possibile sperimentare attraverso la conoscenza e visita di esperienze concrete. Non mancheranno approfondimenti a partire da percorsi di memoria, a partire dalla testimonianza diretta dei familiari delle vittime delle mafie. Tra le testimonianze che si aggiungeranno nel corso della settimana vi saranno anche quelle dei detenuti in art 21. O.P. del Carcere ICATT di Eboli, e di persone affidate all’ UEPE per lo svolgimento di misure alternative alla detenzione. In ultimo, ma non per importanza, il racconto della Comunità Emmanuel di Eboli orientata alla cura delle diverse forme di dipendenze e patologie. La settimana potrà essere occasione per visite a luoghi importanti del territorio dal punto di vista sociale, culturale e storico.

 

Attività manuali previste

La cooperativa Spes Unica intende proporre una serie di attività di impegno manuale che, tramite anche l’uso delle nuove tecnologie, possano aiutare a raggiungere gli obiettivi prefissati.Verranno anche svolte attività di pulizia e manutenzione presso i beni confiscati del territorio.Inoltre, in sinergia con il presidio di Libera territoriale, si prevede di realizzare attività capaci di costruire una idea di bellezza che spinga all’azione, dunque sporcandosi le mani per disseminare bellezza nel bene confiscato.

Informazioni utili

Come arrivare:

In treno: Stazione FS di Salerno. I partecipanto verranno prelevati da una navetta della coop Spes Unica e condotti al campo.

In aereo: Aeroporto di Napoli https://www.aeroportodinapoli.it/ e poi treno per Salerno

In autobus: fermate Salerno

In auto: Uscita autostrada di Battipaglia, direzione Paestum. Inserire “Outlet Cilento” come riferimento sul gps.

 

Ospitalità: i partecipanti saranno ospitati, con modlità materassino e sacco a pelo, presso la struttura del bene confiscato in camere separate per sesso. Il campo non è attrezzato per l'ospitalità di persone con disabilità motoria per la presenza di barriere architettoniche.

Alimentazione: L'alimentazione prevista durante il campo può essere predisposta per celiaci, allergie, vegetariani e vegani. La cucina sarà gestita dal responsabile del campo in collaborazione con il personale della Cooperativa.

Materiali obbligatori da portare: Pacco di guanti in nitrile, mascherine FFP2, igienizzante, cuscino, federa, sacco a pelo, materassino, occorrente completo per igiene intima personale (assorbenti per le donne); asciugamani, accappatoio, ciabatte, costume da bagno. Farmaci (se seguono terapie). Repellente spray per zanzare. Salviettine imbevute. 


Materiali consigliati: Materiale di cancelleria, penne, matite, gomme, righello, colori, temperamatite.

 

Storia del bene confiscato 


La Cooperativa Spes Unica svolge le sue attività in beni confiscati al clan Procida. Si tratta di un palazzo suddiviso in 7 appartamenti di cui 5 confiscati mentre i restanti 2 sono di proprietà privata. All’esterno insiste un vecchio casolare che, in passato, fungeva da discarica abusiva, oggi trasformato in un parco giochi per i bambini ospiti delle strutture. Negli appartamenti è stata autorizzata l’attivazione di una comunità alloggio per minori di età compresa tra i 13 e i 18 anni, un centro diurno polifunzionale per minori e una casa di accoglienza per donne vittime di violenza. Tutte le strutture sono operative e accreditate dal Piano Sociale di Zona S3.

Per ulteriori informazioni visita la pagina social della cooperativa SPES:

 

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