Campi di impegno e formazione per ragazzi adulti e gruppi

E!State Liberi!

E!State Liberi! - Campi di Impegno e Formazione sui beni confiscati è un progetto finalizzato alla valorizzazione e alla promozione del riutilizzo sociale dei beni confiscati e sequestrati alle mafie, nonché alla formazione dei/delle partecipanti sui temi dell'antimafia sociale e alla conoscenza dei territori coinvolti, attraverso specifici momenti di impegno concreto anche di prossimità e in collaborazione con gli attori sociali della rete di Libera. Se da un lato E!State Liberi! si delinea come un progetto di fondamentale importanza per le realtà che gestiscono beni confiscati e sequestrati, poiché si riesce a indirizzare nei confronti di queste realtà un importante contributo in termini partecipativi e promozionali, dall'altro lato i veri protagonisti sono i tanti giovani e adulti, che ogni estate decidono volontariamente di dedicare una parte delle proprie vacanze ad accompagnare il quotidiano impegno di cooperative sociali ed associazioni nelle reti territoriali dell'antimafia sociale.

Nelle tante località coinvolte il progetto impatta ogni anno positivamente sui territori coinvolti, portando presenza e partecipazione attiva in contesti in cui si promuove un cambiamento culturale.


L'edizione 2023 di E!State Liberi!, campi di Impegno e Formazione sui beni confiscati alle mafie è online!

L'estate di Libera ritorna anche quest’anno mettendo a disposizione oltre 3.000 posti in tutta Italia, da nord a sud, isole comprese. Saranno 16 le regioni ad ospitare le circa 200 esperienze che, da giugno a ottobre, permetteranno a tanti giovani di partire e dedicare parte della loro estate all’impegno civile e all’antimafia sociale.

E!State Liberi! accoglierà anche quest'anno partecipanti dai 14 anni in su: studenti e studentesse, gruppi organizzati quali scout, associazioni e parrocchie; non mancheranno i campi dedicati alle famiglie e i campi internazionali rivolti ai partecipanti provenienti dall’estero. Un’offerta ampia che si prefigge l’obiettivo di costruire una rete con maglie sempre più forti, fatta di persone e di relazioni, perché un cammino comune per un Paese più giusto e libero dalle mafie ha bisogno di tutte e tutti noi.

Tipologie dei campi

Diverse le tipologie dei campi: per maggiorenni, per gruppi organizzati (scout, associazioni, parrocchie, scuole, etc.), per minorenni, per famiglie, i campi tematici e i campi dedicati ad una partecipazione internazionale, ad aziende, scuole e università.

In particolare negli ultimi anni sono state consolidate le esperienze dei campi tematici, in cui i momenti di formazione e le azioni concrete sono dedicate ad ambiti di intervento specifici dell'associazione. 

Libera continua ad investire sull'attivazione dei più giovani con esperienze dedicate ai e alle partecipanti dai 14 ai 17 anni. Sempre nell'ambito minorile è stato confermato l'impegno dell'associazione nel coinvolgimento sui campi E!State Liberi! dei ragazzi “messi alla prova”. Queste esperienze costituiscono per tanti ragazzi un arricchimento del proprio percorso di riscatto dagli errori commessi e di emancipazione dai propri contesti socio/culturali di provenienza.

Anche nei confronti delle aziende sono state dedicate specifiche esperienze sui campi, dedicate ai lavoratori o ai figli dei lavoratori di realtà aziendali con cui Libera collabora, favorendo e rinsaldando la collaborazione tra l'associazione e le realtà coinvolte.   

Sono numerose le esperienze in cui i partecipanti, al primo contatto con Libera, di ritorno dai campi cominciano ad impegnarsi quotidianamente nell'associazione, nel proprio territorio di provenienza. 

Libera ha sottoscritto con tutte le realtà sociali che hanno ospitato i campi E!State Liberi! Una “Carta dei Valori e degli Impegni”: un protocollo di impegni reciproci per migliorare il funzionamento e garantire sempre più l’efficacia del progetto.

E!State Liberi! per le scuole: la proposta dei campi di impegno e formazione sui beni confiscati alle mafie si arricchisce di un nuovo tassello. Per rispondere alle tante richieste di studenti, studentesse, docenti e educatori, il progetto E!State Liberi! apre alla partecipazione delle classi degli istituti scolastici a partire dai 14 anni, e durante tutto il corso dell’anno. Non un semplice viaggio di istruzione, ma un’occasione per vivere un campo di Libera, per impegnarsi concretamente e conoscere i territori coinvolti da nuovi punti di vista.

E!State Liberi! - Campi di Impegno e Formazione sui beni confiscati alle mafie

CONTATTI DAL 10 AGOSTO AL 27 AGOSTO SIAMO RAGGIUNGIBILI VIA EMAIL O CELLULARE

  • Telefono: 06.69770342-45-47-37
  • Cellulare: 3357253801 - 3453314241
  • Email: info@estateliberi.it

 

SCORRI LA PAGINA PER CONOSCERE I CAMPI 2023

 


Con il sostegno di

                                                                                                     

          

 

 

Cerca un campo
Parola chiave
Periodo dal
Periodo al
Tipologia partecipanti
Tipologia partecipanti (selezione multipla)
Tipologia campo
Regione
Regione (selezione multipla)
Filtra campi tematici
Mostra nella lista solo campi prenotabili

Campi per E!State Liberi! Risultati: 0

approfondimento
play
E!state Liberi!: il racconto
Beni Confiscati // Estate Liberi

E!state Liberi!: il racconto

Migliaia di giovani scelgono ogni estate di fare un'esperienza di impegno e di formazione sui terreni e i beni confiscati alle mafie ed ora gestiti dalle cooperative sociali e dalle associazioni.

Approfondimento
progetto
E!State Liberi! per le scuole
Estate Liberi // Scuole

E!State Liberi! per le scuole

Scopri la proposta dei campi di impegno e formazione sui beni confiscati alle mafie dedicata alle scuole, per studenti e studentesse a partire dai 14 anni e in tutti i periodi dell'anno scolastico.

Diario del campo

Parto col dire che questa è stata una delle esperienze migliori mai vissute. Ogni momento è pieno di significato. Le storie di chi non c'è più e le persone che raccontano i beni messi a nuovo sono tutti un insieme di emozioni che ti possono cambiare nel profondo. Grazie a questo campo ho aperto gli occhi su molte cose che non conoscevo o ignoravo. Grazie a Libera sono pronto a servire e lottare con quel male che è la mafia.

Francesco, 26 anni - Campo di Aversa

Messaggio del 3 luglio 2022

Sin da quando ero piccola ho sentito parlare di mafia e criminalità organizzata ma mai prima d'ora ero riuscita a percepire le dimensioni di questa organizzazione, a comprenderne la vera essenza, a darne una definizione.
Le discussioni in famiglia e tra gli amici, gli approfondimenti a scuola e in televisione, i libri che ho letto non sono mai stati abbastanza per me: avevo bisogno di toccare con mano, di camminare nei luoghi che sono stati il teatro di tante scelleratezze, di ascoltare le testimonianze dalle stesse voci di chi, quelle disgrazie, le ha vissute sulla propria pelle.
Grazie al campo di impegno e formazione E!State Liberi! Sono riuscita a soddisfare la mia curiosità… ma ho anche vissuto un'esperienza che è andata oltre le mie aspettative.
Ho sentito il racconto emozionato del piccolo Giuseppe di Matteo, e le parole di quel racconto rimbombavano tra le mura del luogo che è stata la sua ultima prigione.
Un ringraziamento va a LIBERA e alla mia Università, senza le quali non avrei avuto la possibilità di vivere questa esperienza unica. Un Grazie di cuore a Francesco che con pazienza ha saputo guidarci passo dopo passo.

Cristina, Campo di San Giuseppe Jato

Messaggio del 15 luglio 2018

Rimane in me, oltre la voglia di tornare, la forza di continuare a perseguire un unico obiettivo: il cambiamento.
Riecheggiava da tempo in me, l'idea di partecipare ad un campo di formazione sui terreni confiscati alle mafie. È stata una nuova opportunità non solo da un punto di vista pedagogico, capace di coinvolgere giovani da ogni parte d'Italia, ma è stata in grado di rendere me stesso testimone di quello che è accaduto in quei territori. Oltre ad attività culturali ed educative, grazie all'aiuto dei soci della cooperativa Terre Joniche ho svolto alcune attività concrete come giardinaggio e manutenzione dei terreni coltivati presso gli spazi del Parco della Cepa, area confiscata aperta al pubblico. Particolarmente interessante è stato affrontare il tema dell'accoglienza. Grazie alle associazioni presenti a Crotone ho avuto la possibilità di conoscere ed ascoltare storie di ragazzi che hanno attraversato il mar Mediterraneo alla ricerca di maggiori opportunità. Rimane in me, oltre la voglia di tornare, la forza di continuare a perseguire un unico obiettivo: il cambiamento. Essere in grado, con maggiore consapevolezza, di assumersi le proprie responsabilità dinnanzi al problema della criminalità organizzata. Contribuire ad ostacolare il fenomeno anche solo attraverso semplici gesti quotidiani, consentirà a noi tutti di vivere con maggiore dignità in una terra ricca di tradizioni e memoria come la Calabria.

Marco, 26 anni - campo di Isola Capo Rizzuto

Messaggio del 25 agosto 2019

Iscriviti alla nostra newsletter

Rimani informato sulle nostre iniziative e campagne.

Ho letto l'informativa sulla Privacy e autorizzo Libera a processare i miei dati personali secondo il Decreto Legislativo 196/2003 e/o successive integrazioni o modifiche