Tesserati con noi!
Unisciti a noi nella lotta contro mafie e corruzione: insieme per fare la differenza!
La Fattoria della Legalità è il luogo simbolo dell'antimafia sociale nella Provincia di Pesaro. Nasce su un bene confiscato alla criminalità organizzata a Isola del Piano, nei pressi di Castelgagliardo.Il Campo di Isola del Piano, nell'entroterra collinare di Fano/Fossombrone (PU), si trova in località Castelgagliardo. Qui si svolgerà, presso il bene confiscato gestito dalla Fattoria della Legalità che dista circa tre chilometri dall’omonimo Comune (circa 600 abitanti), l’esperienza di formazione e di impegno di Estate Liberi!. In questo territorio, e precisamente nella frazione di Castelgagliardo si trova il primo bene confiscato nelle Marche. Si tratta di un vecchio casolare di campagna con delle pertinenze e circa 5 ettari di terreno. Le attività previste si svolgeranno tutte nel bene confiscato in particolare approfittando degli ampi spazi esterni ed in un ampio “tendone” posto nel prato adiacente il casolare. I campisti saranno impegnati in piccole attività di manutenzione del bene ed in momenti di formazione con il coinvolgimento di giornalisti, sindacalisti e magistrati. Il bene di Isola del piano rappresenta un ottimo esempio di riuso sociale di un bene confiscato destinato alla Formazione e alla Memoria. Il bene è costituito da un fabbricato civile non utilizzabile e un terreno adiacente molto grande dove si svolgeranno all’aperto le attività formative e manuali. La canonica si trova nel centro storico di Isola del Piano ed ospiterà i campisti per il pernottamento. Le mattine saranno invece dedicate alle attività di formazione con esperti e testimoni sui temi della Memoria e dei Beni confiscati.
Attività formativa prevista:
Il percorso formativo spazierà dalla storia ed evoluzione delle mafie, alle lotte messe in atto dalla società civile e dalle istituzioni per sconfiggerle, attraversando le varie attività promosse da Libera. Parleremo dell'importanza della Memoria e dell'Impegno, collettivo e personale, nella costruzione di una società migliore, con il contributo di familiari di vittime innocenti delle mafie. Momenti formativi previsti toccheranno anche gli aspetti del volontariato e dello stare in Rete e dentro le Organizzazioni No Profit. Con l'ausilio di filmati, letture, dialoghi, racconti, le formazioni saranno tenute da volontari/ie di Libera, dello SPI CGIL e di altre associazioni e realtà del territorio o di livello nazionale e saranno poi approfondite in momenti di condivisione e restituzione con i partecipanti. Sarà a disposizione dei campisti una piccola biblioteca tematica per l'intera durata del campo. Prevista anche una visita al monastero di Montebello sede dell’azienda di prodotti alimentari biologici Girolomoni. Si prevede anche una visita ad altro bene confiscato nel territorio della provincia di Pesaro Urbino.
Attività di impegno:
Parte delle attività potrebbero interessare anche la manutenzione della struttura come la tinteggiatura di parte della recinzione in muratura o manutenzione degli spazi all’aperto. Queste attività, oltre a contribuire alla manutenzione del bene confiscato, ci insegnano ad aver cura della terra e dei suoi frutti così come dei beni comuni, e sono utili a costruire lo spirito di gruppo e di collaborazione che sono alla base dell'impegno di Libera. A rotazione i campisti si occuperanno anche della pulizia e dell'igiene degli spazi comuni all'interno della canonica e collaboreranno alla preparazione dei pasti, sempre con materiali messi a disposizione dall’organizzazione. Prima di diventare Fattoria della Legalità, quando ancora era luogo criminale, l’edificio principale ha subito molte trasformazioni. Tra le altre cose è stato costruito un lungo muro di cinta che circonda tutta l’area. Per un certo periodo ci siamo interrogati se quel muro andasse abbattuto, anche a simboleggiare il ripristino del bene e della sua relazione con la comunità circostante. Alla fine della discussione abbiamo deciso di mantenere il muro, come oggetto di memoria, ma trasformandolo in un grande libro che possa raccontare delle storie. Da questa idea è nato l’incontro con diverse realtà che hanno dato la loro disponibilità a collaborare al progetto, che ha portato alla realizzazione di un grande murale. Si può quindi pensare di completare o avviare nuovi di progetti di immagini da realizzare sul muro, quindi nuovi murales. Cooperazione con la popolazione dei comuni limitrofi in momenti di conoscenza del territorio e delle realtà artigianali e agricole.
Storia del bene e della realtà ospitante:
La storia della Fattoria della Legalità inizia nei primi anni ‘80, quando un imprenditore lombardo di origine calabrese, decide di trasferirsi con la propria famiglia ad Isola del Piano. Acquista un vecchio casolare di campagna e del terreno, alla fine saranno più di 20 ettari, in parte nel comune di Isola del Piano e in parte nel comune limitrofo di Montefelcino. Inizialmente sembra essere una fuga dalla città tanto di moda in quegli anni. Praticamente un industriale del nord, o almeno così si pensava, che ad un certo punto della propria vita decide di far vivere la famiglia e far crescere i figli in un ambiente tranquillo e sereno come sono le colline e le campagne marchigiane. La realtà purtroppo è ben diversa ed emerge nei primi anni del 2000 grazie ad una indagine iniziata in Lombardia nell’estate del 2002 e due anni dopo, il 24 marzo 2004, porta all’arresto di un gruppo criminale particolarmente attivo in Lombardia, tra i comuni di Erba, Lecco e Como. A capo di questa organizzazione vi era il presunto industriale che viveva con la propria famiglia nel casolare di Castelgagliardo. Oltre agli arresti, durante la cosiddetta ‘Operazione Sciacallo’, così denominata dagli inquirenti, vennero sequestrati i beni riconducibili alle attività illecite, compresi quelli presenti nel pesarese. Il processo si concluse poi con le condanne e la confisca definitiva dei beni.
Come arrivare:
In treno: Stazione di Fano sarà cura dello staff del campo accompagnare i partecipanti a Isola del Piano.
In aereo: Aeroporto di Ancona-Falconara, poi Aerobus Raffaello per stazione FS di Falconara, quindi treno per Fano. Poi sarà cura dello staff del campo accompagnare i partecipanti a Isola del Piano.
In autobus: Da Fano a Fossombrone, poi sarà cura dello staff del campo accompagnare i partecipanti a Isola del Piano.
In auto: Dall’autostrada A14: uscire a Fano, da lì prendere la superstrada Fano-Grosseto ed uscire a Fossimbrone proseguire per Isola del Piano. Dall’Umbria/Roma: percorrere la SS3 Flaminia e uscire a Fossombrone. E poi seguire le indicazioni per Isola del Piano. Da Pesaro: percorrere la SP423 ed uscire a Petriano poi seguire le indicazioni per Isola del Piano.
Alloggio: Brandina presso la Canonica. Il campo non è attrezzato per ospitare persone con disabilità.
Alimentazione: L'alimentazione, previa comunicazione, terrà conto delle allergie, intolleranze e richieste di dieta vegetariana o vegana.
Materiali obbligatori da portare: Sacco a pelo o lenzuola con coperta, asciugamani e prodotti per igiene personale, scarpe, guanti e abiti da lavoro, borraccia.
Materiali consigliati da portare: Crema solare, repellente per insetti, cappello.
Web e Social della realtà:
https://www.facebook.com/liberapu/?locale=it_IT
https://www.fattoriadellalegalita.it/
https://www.cgilpesaro.it/spi-federazione-pensionati/
Dal 4 agosto 2025 Al 9 agosto 2025 | 180,00 € | Prenota ora |