
Campo per gruppi a Aversa Patatrac
- Luogo: Aversa (CE) - Campania
- A chi è rivolto: gruppi realtà associative del territorio (dai 10 ai 17 anni)
- Quota di partecipazione: 90,00 euro/persona
- Posti disponibili: 25
- Tipologia alloggio: NON E' PREVISTA LA RESIDENZIALITA'
- Tipologia campo: Non Residenziale
- Periodo: dal 20 giugno 2022 al 24 giugno 2022
Un passo alla volta
Il campo si svolgerà ad Aversa (CE) utilizzando per la seconda volta uno dei cinque beni confiscati della città. Sarà gestito dall’APS “Patatrac” in collaborazione con il Presidio di Libera Aversa “Dario Scherillo e Attilio Romanò”. Patatrac opera nel campo della Cultura, della Socialità, della Solidarietà, dei Diritti, della Formazione. Nasce nel 2012 e ha fin da subito prestato attenzione a tutte le diverse sfaccettature dei diritti umani, con il coinvolgimento dei partecipanti in percorsi di prevenzione e contrasto a tutte le forme di devianza, violenza discriminazione.
I giovani partecipanti attraverso attività caratteristiche della metodologia di educazione non formale e digitale faranno esperienza diretta di riutilizzo dei beni comuni e confiscati, sui temi di legalità e contrasto alle mafie, connesse ad attività ricreative di riciclo utile per l’ambiente. Con l’obiettivo di sostenere le reti e condividere buone prassi si collaborerà anche con: Comitato Don Peppe Diana, Fattoria Fuori di Zucca (gestita dalla Cooperativa Sociale Un fiore per la vita ONLUS), Agesci Aversa 2, Masci Aversa 2, Ass. Radici, Artigiani in vetrina.
Attività Previste
Saranno previste attività formative/educative:
- incontri con volontari delle associazioni per testimonianze sul tema della cittadinanza attiva e legalità.
- incontri “della memoria”, con vittime di camorra, e persone che negli anni hanno
contribuito a frenare l’attività delle attività criminali.
- workshop di media literacy sul tema della legalità e discriminazione.
Gli incontri dureranno almeno 2 ore, saranno arricchite con la visione di filmati, documentari e seguite grazie alla facilitazione degli educatori e volontari attraverso discussione di gruppo, dibattiti, brainstorming. Sarà importante far emergere il pensiero critico, la creatività e le competenze di cittadinanza attraverso l’educazione non formale e il learning by doing. Le attività sono guidate da facilitatori dell’apprendimento, sia professionisti, sia volontari che pianificano l’attività in base a obiettivi e si rivolgono a gruppi target specifici.
Attività manuali previste
Durante l’arco della giornata saranno previste attività di:
- riciclo creativo per la creazione di nuovi oggetti di uso quotidiano
- giochi di manipolazione di materiali e giardinaggio per valorizzare il bene
- gamification e caccia al tesoro interattiva sul tema della memoria. Per aiutare i
ragazzi dopo le varie testimonianze a fissare bene i concetti esplicitati, dovranno risolvere gli enigmi che li condurranno anche alla scoperta e alla conoscenza del territorio dell’Agro Aversano attraverso il fil rouge della legalità e del ricordo.
INFORMAZIONI UTILI
Come arrivare:
In treno: Stazione di Aversa. Dalla stazione di Aversa a piedi: Procedi in direzione nordovest verso Via Atellana/Piazza Giuseppe Mazzini. Esci dalla rotonda e prendi Via Atellana/Piazza Giuseppe Mazzini. Continua su Via Atellana per 1,5 km. Svolta a sinistra e prendi Via Madonna dell'Olio. I campisti all’arrivo dovranno raggiungere autonomamente il bene.
In aereo: Aeroporto internazionale di Napoli Capodichino Collegamento diretto con la stazione di Napoli Centrale Garibaldi. Qui ulteriori informazioni Link
In auto: Guida da A1/E45 fino a Orta di Atella. Prendi l'uscita Succivo da SS7bis. Prendi Via Astragata, Via Murelle, Via Generale Dalla Chiesa e Via Martiri Atellani/SP2 in direzione di Via Madonna dell'Olio a Gricignano di Aversa.
da Napoli: Guida da A1/E45 e SS7bis fino a Orta di Atella. Prendi l'uscita Succivo da SS7bis. Prendi Via Astragata, Via Murelle, Via Generale Dalla Chiesa e Via Martiri Atellani/SP2 in direzione di Via Madonna dell'Olio a Gricignano di Aversa.
Orari: le attività si svolgeranno dalle 9.00 alle 16.00
Alimentazione:L'alimentazione prevista durante il campo è pensata anche per vegetariani/celiaci/vegani previa comunicazione. La cucina è gestita dalla Cooperativa Sociale “Un fiore per la vita ONLUS” presso la “Fattoria fuori di zucca” con cui si collaborerà per realizzare l’esperienza dei campi.
Materiali obbligatori da portare: Mascherina, abiti e scarpe adeguati a momenti di riqualificazione e cura del bene, borraccia, salviettine imbevute, costume, crema protettiva.
Materiali consigliati: cappello, bandana, un cambio (pantalone e maglietta) , telo mare.
Storia Del Bene Confiscato
La villetta in via Gramsci è un bene confiscato e consegnato al comune di aversa in data 21/01/2019. Il bene è composto da tre piani: un piano interrato in cui è presente un piccolo spazio esterno con cucinotto esterno, una cucina, una sala e un bagno; un piano terra in cui c'è un salone e un balcone; un primo piano in cui ci sono tre stanze da letto e due bagni; infine c'è un sottotetto con terrazzo e sgabuzzino.
L'area esterna vede un giardino di circa 100 mq, un garage e una piscina interrata. La villetta si affaccia sulla principale via di congiunzione tra Aversa e i primi comuni del
napoletano (Melito, Giugliano), una strada quindi molto praticata e anche affollata di giovani durante il weekend grazie alla presenza di diversi bar e locali notturni.
L’immobile è stato sottratto alla famiglia Verde, in particolare a Mario, uno dei tre fratelli di quello che sino a pochi anni fa era il clan egemone in questa zona del napoletano a
cavallo con la provincia di Caserta. Il fratello Antonio, morto nel 2016 a 56 anni per un male incurabile, l’altro fratello Francesco, detto “o Negus”, vero capoclan, ucciso in strada a Casandrino qualche anno prima, e Mario, appunto, soprannominato “capa liscia” componevano la trimurti del vertice del clan Verde, una delle cosche che ha attraversato mezzo secolo di sangue e morti ammazzati, dallo scontro tra cutoliani e Nuova Famiglia all’impero dell’era dei Casalesi fino alla faida di Scampia e alla camorra dei baby boss. Per la prima volta è stato pulito e utilizzato per E’State! Liberi 2021 con l’impegno di Patatrac e Libera Aversa.